Febbraio 2025

In questo articolo torniamo a parlare del valore vincolante dei principi dell’Intesa del 2017, nonostante essa non sia stata formalizzata per la nota mancata emissione del relativo decreto attuativo del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Ricordarlo è importante perché tra i principi che essa pone vi è il limite massimo di ore di divieto (sei al giorno) che possano essere imposti agli operatori, per la valutazione dei provvedimenti comunali sugli orari. Ed è importante perché vi è altresì il principio della presenza capillare sui territori, per i giudizi sui distanziometri regionali. Oggi infatti sono molti i limiti orari che eccedono il limite delle 6 ore al giorno di divieto e sono sostanzialmente tutti i distanziometri che di fatto vietano la quasi totalità dei territori. Ne parliamo cogliendo lo spunto da una recente importante pronuncia dei Giudici amministrativi....

E' stato pubblicato sulla rivista Public Utilities, network Maggioli Editore, l'articolo dell'Avv. Cardia dal titolo "Società partecipate pubbliche e compliance antiriciclaggio ex D.Lgs. 231/2007: adempimenti, indicatori di anomalia e sistemi integrati di conformità aziendale con Modelli Organizzativi ex D.Lgs. 231/2001” che reca i contenuti aggiornati del position paper che è stato presentato e pubblicato in occasione delle edizioni del Salone Antiriciclaggio degli ultimi anni....

Lunedì 17 febbraio 2025 l'Avvocato Cardia ha partecipato attraverso un intervento al convegno “Il gioco pubblico sotto attacco mediatico: errori e malafede mettono a rischio imprese, posti di lavoro ed entrate erariali. Come ripristinare la verità” all’apertura della 37 esima edizione di Enada Rimini....

Martedì 11 febbraio l'Avv. Geronimo Cardia ha partecipato al convegno “Gioco Legale: serve una riforma”, organizzato dall’intergruppo parlamentare per la sensibilizzazione sui rischi del gioco d’azzardo e dalla Fondazione Bruno Buozzi, presso la Camera dei Deputati, Sala Matteotti, Piazza del Parlamento, Roma, alla presenza tra gli altri di Giorgio Benvenuto, Presidente Fondazione Bruno Buozzi, di Giancarlo Iodice, Fondazione Bruno Buozzi, dell’On. Stefano Vaccari, di Angela Bravi, Coordinatrice della sub–Area Dipendenze della Commissione salute della Conferenza delle Regioni, di Emmanuele Cangianelli, EGP–FIPE....

Commentiamo oggi una nuova sentenza che rimette al centro l’esigenza di superare i cortocircuiti istituzionali sulla gestione della tutela salute degli utenti. Per i Giudici in questo caso i distanziometri sui territori previsti per i soli apparecchi devono applicarsi anche alle scommesse, anche superando il dato letterale della norma, altrimenti, dicono, si porrebbe una questione di legittimità costituzionale per violazione della tutela della salute. Il passaggio, fondamentale, è utilizzato però per ampliare le limitazioni poste, non per cassare quelle viziate concepite dai legislatori dei territori. Come uscirne? Giudizi amministrativi e tavoli tecnici istituzionali hanno la possibilità di dare una vera tutela dell’utente. Ma anche la via giudiziale, percorribile tra l’altro anche dalle Istituzioni, potrebbe dare il giusto impulso al superamento delle contraddizioni. Lo diciamo anche nel libro “Il gioco pubblico in Italia: riordino, questione territoriale e cortocircuiti istituzionali” edito da Giappichelli....

Iscriviti alla newsletter per essere aggiornato sulle attività dello Studio