Pubblicato sulla rivista Public Utilities, network Maggioli Editore, l’articolo dell’Avv. Cardia dal titolo “Società partecipate pubbliche e compliance antiriciclaggio ex D.Lgs. 231/2007: adempimenti, indicatori di anomalia e sistemi integrati di conformità aziendale con Modelli Organizzativi ex D.Lgs. 231/2001”

 

E’ stato pubblicato sulla rivista Public Utilities, network Maggioli Editore, l’articolo dell’Avv. Cardia dal titolo “Società partecipate pubbliche e compliance antiriciclaggio ex D.Lgs. 231/2007: adempimenti, indicatori di anomalia e sistemi integrati di conformità aziendale con Modelli Organizzativi ex D.Lgs. 231/2001” che reca i contenuti aggiornati del position paper che è stato presentato e pubblicato in occasione delle edizioni del Salone Antiriciclaggio degli ultimi anni.

Tra gli altri ricordiamo i seguenti a cui abbiamo avuto la possibilità di partecipare depositando la documentazione predisposta sui temi trattati:

  • Milano 4 ottobre 2023

a. Programma https://www.saloneantiriciclaggio.it/14-salone–2023-milano.html

15:10: Un paper sul de-risking ingiustificato inflitto agli operatori del comparto del gioco pubblico
ed uno sulla gestione efficiente degli adempimenti antiriciclaggio nelle partecipate pubbliche.
Avv. Geronimo Cardia, Studio Cardia gclegal.it – Componente Commissione 231 ODEC Roma e Commissione 231 Sanità CNDCEC.

b. Link salone al paper partecipate pubbliche https://www.saloneantiriciclaggio.it/download.html

c. Link a sito gclegal con paper partecipate pubbliche https://www.gclegal.it/14-edizione-salone-antiriciclaggio-milano-4-ottobre-2023-paper-sul-de-risking-ingiustificato-inflitto-agli-operatori-del-comparto-del-gioco-pubblico-paper-sulla-gestione-efficiente-degli/

 

  • Roma 9 ottobre 2024

a. Programma https://www.saloneantiriciclaggio.it/programma.html

14:30 Panel Flessibilità operativa dei modelli organizzativi interni:
• Affrontare i rischi emergenti e ottimizzare la definizione delle SOS
• Criptovalute e adeguamento alla Travel Rule e al MiCAR
• Pubblica amministrazione e sfide di compliance nelle società partecipate
Moderatrice:
Dott.ssa Valentina Gilberti, Customer Success Manager, SGR Compliance.
Dott. Giuliano Pezzella, AML Group Reporting & Risk assessment, Banco BPM.
Dott. Fabrizio Savoia, Responsabile di Gruppo Segnalazioni Operazioni Sospette di Poste Italiane Spa.
Avv. Fabrizio Vedana, Consigliere Across Group; Consigliere AssoAML.
Avv. Geronimo Cardia, Studio Cardia gclegal.it – Componente Commissione 231 ODEC Roma e Comm. 231 Sanità CNDCEC.

b. Link salone al paper partecipate pubbliche documenti non pubblicati

c. Link a sito gclegal con paper partecipate pubbliche https://www.gclegal.it/panel-salone-antiriciclaggio-flessibilita-operativa-dei-modelli-organizzativi-interni-roma-centro-congressi-piazza-di-spagna-9-ottobre-2024/

 

  • Milano 8 maggio 2024

a. Programma https://www.saloneantiriciclaggio.it/15-salone-2023-milano.html

15:45 PANEL ESPERIENZE SETTORIALI NELLA GESTIONE DEGLI INDICATORI DI ANOMALIA.
Dott. Marco Valcavi, Membro del Board, ACAMS Chapter Italy, Banca Mediolanum S.p.A – Funzione Antiriciclaggio – AML Altri Business, AMLO-MLRO Prexta S.p.A. – Flowe S.p.A. SB – Mediolanum Fiduciaria S.p.A.
Dott. Giuseppe Sciarretta, Responsabile del Presidio Antiriciclaggio e Antiterrorismo di UnipolSai Assicurazioni S.p.A.; Segretario Associazione Compliance Officer Responsabili Antiriciclaggio (ACORÀ).
Dott. Francesco Cirillo, Delegato Segnalazioni Operazioni Sospette BancoBPM e Referente AML Banca Akros.
Avv. Geronimo Cardia, Studio Cardia gclegal.it – Componente Commissione 231 ODEC Roma e Comm. 231 Sanità CNDCEC.

b. Link salone al paper partecipate pubbliche https://www.saloneantiriciclaggio.it/download.html

c. Link a sito gclegal https://www.gclegal.it/panel-salone-antiriciclaggio-esperienze-settoriali-nella-gestione-degli-indicatori-di-anomalia-milano-palazzo-mezzanotte-8-maggio-2024/

 

Qui di seguito, il sommario con i contenuti della premessa.

Sommario:
1. Premessa, fondamento normativo e ratio legis;
2. Le fonti;
3. L’ambito applicativo soggettivo;
4. L’ambito applicativo oggettivo;
5. Adempimenti antiriciclaggio e modalità attuative;
5.1. L’elaborazione delle procedure interne;
5.2. Il Gestore;
5.3. Iscrizione al Portale Infostat UIF;
5.4. Comunicazione delle operazioni sospette;
5.4.1. Indicatori di anomalia;
5.4.2. Statistica sull’andamento delle segnalazioni sospette
nel I semestre 2024, UIF;
6. Tutela del segnalante;
7. Formazione del personale;
8. Pubblica Amministrazione e rischio riciclaggio nel PNRR;
9. Conclusioni e compliance integrata

 

Premessa, fondamento normativo e ratio leqis
E’ qualche tempo che viene proposto all’attenzione degli operatori specializzati il tema degli adempimenti antiriciclaggio delle partecipate pubbliche. Da ultimo si è avuto modo di illustrarne i contenuti durante la XVI Edizione Salone Antiriciclaggio, che si è tenuta a Roma il 9 ottobre 2024 ed ancor prima durante la XIV Edizione del Salone Antiriciclaggio, che si è tenuto a Milano il 4 ottobre 2023.
Le società partecipate sono chiamate a svolgere un importante ruolo nel sistema italiano di prevenzione del riciclaggio. Attualmente i loro doveri sono individuati dall’art. 10 d.lgs. 231/2007 (come modificato, da ultimo, dal d.lgs. 90 /2017) che contempla, tra le altre, le società a partecipazione pubblica tra i destinatari tenuti ad ottemperare agli obblighi posti a presidio del sistema di tutela volto a scongiurare il rischio riciclaggio. “L’adesione al sistema antiriciclaggio non può consistere in soluzioni meramente formali e burocratiche e la concreta definizione di un assetto organizzativo effettivamente orientato a finalità di prevenzione del fenomeno non può essere legato a una logica di mero adempimento, ma deve essere motore di comportamenti efficaci, risultati misurabili, effettivi ritorni in termini di trasparenza, responsabilità e reputazione della stessa amministrazione” ( cfr. UIF “l quaderni dell’antiriciclaggio. Analisi e studi Le Pubbliche amministrazioni nel sistema di prevenzione del riciclaggio’; numero 19, settembre 2022)
Agli operatori delle società partecipate è chiesto di partecipare al sistema nazionale di contrasto al fenomeno criminale descritto, attraverso l’adozione di procedure interne che consentano al personale coinvolto di esaminare le operazioni da attenzionare e di valutare se sussistano i presupposti per procedere con la cosiddetta “comunicazione dell’operazione sospetta” all’UIF (di cui si dirà diffusamente in appresso), in modo che da quest’atto si producano effetti di focus investigativi da parte delle autorità preposte, senza che sia svelato o svelabile il soggetto o l’ente autore della segnalazione. Tali operazioni rappresentano dei veri e propri presidi.
(segue)

 

 

 



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