17 Set Forum Acadi 2025 “La tutela effettiva della salute per il futuro del comparto”
PRESENTAZIONE DEL BILANCIO DI SOSTENIBILITA’ DEL COMPARTO DEL GIOCO PUBBLICO
#forumacadi #giocopubblico

Il 17 settembre scorso si è tenuto il Forum Acadi-Confcommercio “La tutela effettiva della salute per il futuro del comparto”, nel corso del quale è stato presentato il Bilancio di Sostenibilità del Comparto del Gioco Pubblico relativo all’anno 2024.
Dalla lettura del documento, che tra l’altro segue un severo percorso per giungere all’asseverazione, emergono la natura strategica del settore per il Paese (20,8 miliardi di valore aggiunto complessivo, 1,1% del Pil, 11,6 miliardi di gettito erariale specifico, 150mila lavoratori, migliaia di aziende) come la fitta rete di adempimenti di compliance in cui è impegnato. Questi sono i punti fermi della reputazione del settore.
Il raffronto dei dati dal 2018 al 2024 consente poi di percepire l’andamento delle principali direttrici del settore.
Le categorie hanno espresso il loro punto di vista in Confcommercio con Lino Stoppani (Vice Presidente Vicario Confcommercio-Imprese per l’Italia, nonché Presidente FIPE-Confcommercio), Emilio Zamparelli (Presidente STS delegato dal Presidente Fit-Confcommercio), Patrizio Perla (Vicepresidente Vicario Sapar-Confcommercio), Emmanuele Cangianelli (Presidente di EGP-Confcommercio) oltre che con il Presidente di Acadi, Geronimo Cardia. Le federazioni aderiscono tutte al sistema Confederale di Confcommercio, compatto nel sostenere l’importanza della rete generalista.
Il tutto davanti agli stakeholder a partire dai rappresentanti, numerosi, delle Istituzioni e della Politica e presenti in sala.
Tra essi con la moderazione di Laura Chimenti (giornalista conduttrice del TG1), hanno infatti partecipato l’On. Sandra Savino, (Sottosegretaria di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze), il Dott. Mario Lollobrigida, (Direttore Giochi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli), il Dott. Marco Garofalo (Direttore della 1a Divisione del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, delegato dal Capo della Polizia e Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani), il Colonnello Adolfo Angelosanto (Comandante del reparto Operativo del Comando Provinciale di Roma dell’Arma dei Carabinieri, delegato dal Comandante Generale, Gen. C.A. Salvatore Luongo), il Gen. B. Michele Esposito (Comandante del Nucleo Speciale Tutela Entrate e Repressione Frodi Fiscali della Guardia di Finanza, delegato dal Comandante Generale Gen. C.A. Andrea De Gennaro), Daniele Raimondi (Counsel dello studio Eversheds Sutherland), Yessica Rada, Acadi (Chief Compliance Officer & DPO Global Starnet s.r.l.), Emanuele Di Faustino (Responsabile Industria, Retail e Servizi di Nomisma), Jessica Cozzi, Acadi (Direttrice Videolotteries di Novomatic Italia S.P.A.), Andrea Ruggieri (Advisory Board Acadi già Deputato e Giornalista), Giovanni Kessler (Advisory Board Acadi già Magistrato, Deputato e Direttore ADM, nonché Direttore Generale dell’Ufficio Europeo per la Lotta Antifrode – OLAF), Andrea Manciulli (Advisory Board Acadi già Deputato e Direttore delle Relazioni Istituzionali della Med-Or Italian Foundation e Presidente di Europa Atlantica), nonché gli onorevoli Ettore Rosato (AZ-PER-RE), Luca Squeri (FI), Andrea De Bertoldi (Misto), Alessandro Colucci (NM), Dario Damiani (FI).
A tutti è stato rivolto un ringraziamento per la partecipazione che ha contribuito in maniera determinante alla riuscita dell’iniziativa.I temi del futuro del gioco pubblico condivisi in un contesto così rappresentativo e proposti da subito alla Politica trovano corpo nei contenuti degli interventi di seguito riportati nella rassegna stampa.
Dicono di noi
La Repubblica, 22 settembre 2025
Gioco legale in Italia: rete fisica al collasso. Cardia (ACADI): “urgente riequilibrare payout e prelievo fiscale”
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La Stampa, 22 settembre 2025
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Il Secolo XIX, 22 settembre 2025
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Borsa Italiana, 22 settembre 2025
Gioco legale in Italia: rete fisica al collasso. Cardia (ACADI): “urgente riequilibrare payout e prelievo fiscale”
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La Repubblica, 19 settembre 2025
Forum Acadi 2025: “La tutela effettiva della salute per il futuro del comparto”
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Affari Italiani, 19 settembre 2025
Gioco, assedio bipartisan al Governo: “Subito decreti ponte per salvare la filiera legale”
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The Watcher Post, 18 settembre 2025
Forum Acadi 2025 a Roma: salute, legalità e nuove regole per il gioco pubblico
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The Watcher Post, 17 settembre 2025
Forum Acadi 2025: salute e sostenibilità al centro del gioco pubblico. Le immagini e i protagonisti dell’evento
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Il Tempo, 17 settembre 2025
Oggi a Roma si presenta il bilancio di sostenibilità del gioco
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Libero Quotidiano, 17 settembre 2025
“Gioco fisico in crisi, lo Stato perde milioni. L’appello al Governo: subito norme ponte”
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Il Tempo, 17 settembre 2025
Gioco pubblico, servono misure urgenti per salvare la filiera fisica
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Il Giornale, 17 settembre 2025
Cardia (Acadi) al Governo: “Subito norme ponte per il gioco o lo Stato rischia un miliardo”
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Affari Italiani, 17 settembre 2025
Gioco, il paradosso italiano: norme obsolete strangolano il legale, l’illegalità avanza. Lo Stato perde un miliardo
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Agenparl, 17 settembre 2025
Comunicato stampa Confcommercio Forum Acadi 2025
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Il Giornale, 11 settembre 2025
Il 17 settembre il Forum ACADI 2025: “La tutela effettiva della salute per il futuro del gioco pubblico”
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Il Tempo, 11 settembre 2025
Il 17 settembre il Forum ACADI 2025: “La tutela effettiva della salute per il futuro del gioco pubblico”
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Affari Italiani, 11 settembre 2025
Forum ACADI 2025: presentazione del nuovo Bilancio di Sostenibilità di Comparto il 17 settembre a Roma
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Agenparl, 11 settembre 2025
Comunicato stampa Forum Acadi 2025
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Jamma, 11 settembre 2025
Forum ACADI 2025: salute e sostenibilità al centro del gioco pubblico
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Mns.com, 11 settembre 2025
Il 17 settembre il Forum ACADI 2025: “La tutela effettiva della salute per il futuro del gioco pubblico”
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Rassegna stampa
“Proprio le certificazioni volontarie che le aziende del settore ottengono ne sono la dimostrazione. E bisogna tenere sempre presente che il gioco legale ha un impatto non solo sulla fiscalità ma anche sull’occupazione. Inoltre è capace di contrastare l’illegalità e di promuovere comportamenti responsabili”.
Secondo Savino, le derive patologiche del gioco possono essere prevenute se si interviene con strategie elaborate e utilizzando le nuove tecnologie. Sono inefficaci, invece, le iniziative territoriali che in questi anni si sono moltiplicate e hanno creato difficoltà nella pianificazione delle imprese senza raggiungere i risultati sperati.
“Finora abbiamo incontrato delle difficoltà con le Regioni che hanno voluto mettere dei paletti nel percorso del riordino del fisico, perché vogliono gestire anche loro la riorganizzazione per poter fare cassa”, ha spiegato il senatore azzurro.
Damiani ha ricordato come “negli anni scorsi abbiamo dovuto affrontare i famigerati distanziometri. Certo, iniziative nate dalla necessità di combattere le patologie, ma si sono poi scontrati con la realtà di una totale inefficacia di queste misure”.
“Oggi il legislatore si è posto il problema e anche l’ultimo decreto, il 41, ha previsto la tutela del giocatore anche attraverso delle campagne specifiche e l’istituzione di una consulta di verifica e di controllo”, ha aggiunto.
Il senatore si è detto ottimista per il futuro: “Spero che il prossimo anno saremo qui, al Forum ACADI 2026, a discutere sulle prospettive del gioco pubblico e legale in Italia con una normativa per il riordino già approvata”.
vogliono gestire anche loro la riorganizzazione per poter fare cassa”, ha spiegato il senatore azzurro. Damiani ha ricordato come “negli anni scorsi abbiamo dovuto affrontare i famigerati distanziometri. Certo, iniziative nate dalla necessita’ di combattere le patologie, ma si sono poi scontrati con la realta’ di una totale inefficacia di queste misure”. “Oggi il legislatore si e’ posto il problema e anche l’ultimo decreto, il 41, ha previsto la tutela del giocatore anche attraverso delle campagne specifiche e l’istituzione di una consulta di verifica e di controllo”, ha aggiunto. Il senatore si e’ detto ottimista per il futuro: “Spero che il prossimo anno saremo qui, al Forum ACADI 2026, a discutere sulle prospettive del gioco pubblico e legale in Italia con una normativa per il riordino gia’ approvata”.
Il deputato ha evidenziato il paradosso delle politiche restrittive: “Abbiamo visto come la riduzione del gioco fisico aumenta il ricorso al gioco online. Quindi, accettiamo che limiti costrittivi al gioco fisico non disincentivano i giocatori, men che meno chi ha un’inclinazione alla compulsività”.
Colucci ha richiamato anche i dati fiscali: “Nel 2018 le entrate erariali erano pari a 6,4 miliardi di euro, cifra scesa negli anni successivi a circa 5,6 miliardi, complice lo spostamento della domanda di gioco sul digitale. Non possiamo punire chi rispetta le regole e lasciare spazio a chi resta nell’irregolarità”.
“Legalizzare il gioco è stata una grande conquista”, ha concluso il parlamentare. “Parliamo di intrattenimento, di tempo libero, di divertimento legale. Non dobbiamo guardarlo solo come problema, ma come parte di un sistema economico e sociale che va gestito con trasparenza e responsabilità”.
“Adesso la patata bollente sull’argomento ce l’ha il Governo dopo la delega concessa dal Parlamento”, ha aggiunto. “C’è la massima attenzione affinché il problema sia affrontato a dovere, noi parlamentari non usciamo di scena”. Il Deputato ha concluso con un impegno sui tempi: “Da qui al prossimo agosto ci sarà modo di approfondire tutti i passaggi degli interlocutori per far sì che ci sia soddisfazione con i decreti che il Governo dovrà emanare”.
Roma – 17 settembre 2025 – ore 10.00
Confcommercio, Piazza G. G. Belli 2
Cardia: “I numeri parlano chiaro, serve una svolta. Le nostre aziende sono sentinelle di legalita, non il problema”
“Siamo alla nuova edizione del Bilancio di Sostenibilità, un documento unico nel suo genere perché riferito non ad un’azienda singola ma ad un intero comparto che distribuisce prodotti di Stato che hanno un impatto sulla salute degli utenti, sulla legalità, sul gettito e sull’occupazione del Paese. Presenta dati dal 2018, mette sul tavolo la memoria degli effettivi ruoli e responsabilità dei diversi sottocomparti e consente una valutazione di impatto del sistema normativo vigente sugli interessi costituzionali in ballo. I numeri parlano chiaro: occorrono misure ponte”.
Con queste parole Geronimo Cardia, Presidente ACADI-Confcommercio, ha aperto il Forum ACADI 2025, ribaltando la narrativa che troppo spesso accusa il settore di essere un problema, anziché soluzione.
Il convegno “La tutela effettiva della salute per il futuro del gioco pubblico”, conclusosi oggi presso Confcommercio, ha infatti messo in luce una verità scomoda: mentre la politica continua a penalizzare il gioco legale con normative obsolete, il mercato illegale cresce e lo Stato perde gettito. Negli ultimi due anni si è registrato un saldo negativo delle entrate, con uno spostamento organico delle giocate verso l’illegalità attraverso sempre nuove soluzioni digitali transfrontaliere.
LA RETE FISICA: PRESIDIO INDISPENSABILE DI LEGALITÀ Illustrando i vari capitoli del Bilancio di sostenibilità, Daniele Raimondi, counsel dello studio Eversheds-Sutherland che ne ha curato l’asseverazione, ha sottolineato come le aziende operanti nel settore dei Giochi Pubblici si impegnano attivamente nella creazione di valore condiviso: “Il loro impegno nella sostenibilità ha tradotto in gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite in azioni concrete a favore delle comunità. Ogni impresa, integra questi obiettivi nelle proprie politiche e iniziative.
Lino Stoppani, Vice Presidente Vicario Confcommercio-Imprese per l’Italia, nonché Presidente FIPE, ha inquadrato la questione: “I pubblici esercizi che offrono gioco lecito sono presidio riconoscibile di legalità e tutela del consumatore all’interno del mercato regolamentato. Serve una cornice legislativa chiara e coerente per sostenere gli esercenti che hanno investito nei giochi leciti, superando logiche volontaristiche e garantendo concorrenza equa”.
Una visione condivisa da Emmanuele Cangianelli, Presidente EGPConfcommercio: “È evidente che occorre ribilanciare il payout degli apparecchi a piccola vincita, assieme ad una moderata rimodulazione del prelievo fiscale. È interesse della legalità e del gettito operare fin dal 2026, applicando il principio fondante di Confcommercio: stesso mercato, stesse regole”.
Emilio Zamparelli, presidente STS, ha evidenziato le contraddizioni normative attuali: “Mentre si mettono al bando spot delle reti legali, si lascia campo libero a forme di comunicazione opache sui social che promuovono giochi ben più problematici. È arrivato il momento di ripensare il divieto assoluto di pubblicità, distinguendo tra giochi a rischio reale e giochi a basso livello di problematicità”.
Giovanni Kessler, dell’Advisory Board di ACADI, ha sottolineato l’importanza dell’innovazione: “L’introduzione delle nuove tecnologie sugli apparecchi garantisce che il gioco rimanga un passatempo sano e sicuro. Investiamo su queste, anziché sulle limitazioni fisiche e temporali alle sale, misure rivelatesi inutili e ipocrite.”
Andrea Ruggieri, ex deputato e giornalista televisivo, anch’egli dell’Advisory Board, ha denunciato l’approccio ideologico della politica: “Sono dispiaciuto che la politica continui a considerarvi professionisti di serie B, come se voi foste biscazzieri anziché
Successivamente interverranno i Rappresentanti istituzionali, chiamati a fare il punto sulla riforma del comparto del gioco pubblico.
Seguirà il confronto tra le categorie del sistema confederale con gli interventi di Geronimo Cardia, Presidente ACADI-Confcommercio, Lino Stoppani, Presidente FIPE-Confcommercio, Emilio Zamparelli, Presidente STS in rappresentanza della FIT-Confcommercio, Sergio D’Angelo, Presidente SAPAR-Confcommercio ed Emmanuele Cangianelli, Presidente EGP-Confcommercio. Sara presentato il Bilancio di Sostenibilita di Comparto contenente tutti i dati aggiornati sul settore, con i contributi di Daniele Raimondi, Counsel di Eversheds Sutherland, Emanuele Di Faustino, Responsabile Industria, Retail e Servizi di Nomisma, Yessica Rada, Chief Compliance Officer & DPO di Global Starnet S.r.l., e Jessica Cozzi, Direttrice Videolotteries di Novomatic Italia S.p.A. Poi spazio al punto di vista della politica con una tavola rotonda che vedra il coinvolgimento oltre ai componenti dell’Advisory Board Giovanni Kessler, Andrea Manciulli e Andrea Ruggieri anche di esponenti dei gruppi parlamentari. La discussione sara moderata dalla giornalista e conduttrice del TG1 Laura Chimenti. Nel corso dell’evento, si legge in una nota, sarà presentato il nuovo Bilancio di Sostenibilità di Comparto, che “consente una valutazione di impatto del sistema normativo vigente sugli interessi costituzionali in ballo, a partire dalla tutela della salute dell’utente, a cui quest’anno intestiamo il Forum. I numeri parlano chiaro: occorrono misure ponte”, ha detto il Presidente di ACADI Geronimo Cardia.(ITALPRESS).*Imprese Confcommercio: 17/09 Forum Acadi con presentazione Bilancio sostenibilità* Imprese Confcommercio: 17/09 Forum ACADI con presentazione Bilancio sostenibilità Verona, 11 set (GEA) – ACADI e Confcommercio annunciano il Forum ACADI 2025, momento di confronto pubblico dedicato alla tutela della salute e allo sviluppo sostenibile del settore. L’appuntamento e fissato per mercoledì 17 settembre 2025 a partire dalle ore 10 a Roma, nella sede di Confcommercio. Nel corso dell’evento sarà presentato il nuovo Bilancio di sostenibilità di comparto. I lavori si apriranno con il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, e il segretario generale, Marco Barbieri. Seguirà il confronto tra le categorie del sistema confederale con gli interventi di Geronimo Cardia, Presidente ACADI–Confcommercio, Lino Stoppani, presidente Fipe–Confcommercio, Emilio Zamparelli, presidente Sts in rappresentanza della Fit–Confcommercio, Sergio D’Angelo, presidente Sapar–Confcommercio ed Emmanuele Cangianelli, presidente Egp-Confcommercio.
















