Le pubblicazioni cartacee di Geronimo Cardia su riviste del settore gaming tra cui il mensile GiocoNews e quelle di approfondimento in materia giuridica, economica e tributaria apparse su diverse testate specializzate tra cui il Sole24Ore e la Rivista mensile del Ministero dell’Economia e delle Finanze, nonché tutte le notizie e gli eventi relativi ai settori giuridici, economici e tributari.
La questione territoriale. Il proibizionismo inflitto al gioco lecito dalla normativa locale.
È il libro di Geronimo Cardia, pubblicato da GnMedia. Rappresenta una raccolta di scritti che ripercorre la problematica sin dalle origini, ricercandone le cause e analizzandone gli sviluppi oltre che le possibili soluzioni.
Sugli orari servono istruttorie concrete ed aderenti alla specificità del territorio. Un altro piccolo passo nella direzione della normalizzazione del comparto e del suo ordinamento giuridico.
L’evidenza scientifico-sanitaria fa luce sull'effettiva utilità di distanziometri e limiti orari, rendendo note le misure davvero efficaci nella lotta al GAP.
I distanziometri regionali espulsivi presentano chiari profili di incostituzionalità. A segnalarlo questa volta è il presidente emerito della Corte Costituzionale, Prof. Annibale Marini.
Nella ricerca dei luoghi insediabili per operare l'adeguamento richiesto dalla legge regionale, gli operatori si sono imbattuti nella presa d'atto che non esistono in realtà spazi non afflitti dal divieto imposto con le distanze o da divieti altrimenti imposti.
Si intende qui mettere in evidenza quanto la giurisprudenza sin ora incontrata abbia dimostrato di essere disposta a censurare distanziometri esageratamente invalidanti (perché caratterizzati da parametri tecnico urbanistici troppo ampi) se fatti direttamente dai comuni.
Questione territoriale e riordino del gioco pubblico sono i temi – strettamente correlati – in cima all’agenda del settore, che si trova a fare i conti con le prossime scadenze delle leggi regionali.
A cominciare dalla Calabria, il 3 maggio, e con l’enorme dilemma del Lazio.
La proporzionalità e le istruttorie tecnico-scientifiche alla base delle limitazioni di orario di funzionamento del gioco pubblico vanno necessariamente verificate alla luce delle esigenze specifiche del territorio comunale interessato.
La legge delega sta facendo il suo corso, nel frattempo i principi dell'Intesa Stato Regioni hanno valore cogente anche se non è stato emanato il decreto attuativo dal Mef. Vediamo in particolare perché con riferimento alle limitazioni di orario di funzionamento.
La famiglia degli altri reati tributari fatti rientrare nel perimetro del decreto 231 che possono determinare la responsabilità degli enti, in presenza di processi automatizzati di rendicontazione delle entrate.
28.05.2020 - Il Comparto del Gioco Pubblico in lock down per contrastare il Covid-19 pensa all’emergenza sanitaria planetaria ma anche alla tenuta delle imprese e dei posti di lavoro, alla ripartenza ed alla soluzione dei temi storici.
L’atteso riordino nazionale del comparto continua ad essere anticipato e sospinto dai territori: prosegue la marcia delle Regioni responsabili per una regolamentazione della distribuzione sostenibile. Il caso del segnale di inversione di tendenza indicato dalla nuova Legge della Regione Campania.
"Al giudice amministrativo in realtà resta ancora da valutare l'effetto espulsivo del distanziometro del Piemonte dopo avere timidamente censurato quello del regolamento di Domodossola. Ma il tempo delle scelte è arrivato" di Geronimo Cardia (GiocoNews numero 2 del 01 febbraio 2020).
"Il primo rapporto sul gioco pubblico. Le proposte di Acadi. Il 28 novembre scorso è stato presentato il primo rapporto sul gioco pubblico di ACADI – l’Associazione dei Concessionari del gioco pubblico – in Confcommercio Imprese per l’Italia, con cui sono stati messi in evidenza i valori del comparto per esporre anche alla Politica, alle Istituzioni ed agli stakeholder in genere, non solo le criticità ma anche le soluzioni proposte dalle forze di Confcommercio. Vediamo da vicino il Rapporto" di
"L'importanza strategica del comparto, i temi critici e le proposte sul tavolo condivise in Confcommercio alla presentazione del primo Rapporto sul gioco pubblico di Acadi. Che spostano l'attenzione dal problema alle modalità di risoluzione" di Geronimo Cardia (Gioconews numero 1 del 01 gennaio 2020).
"La nota del Ministero dell'Interno sulla valenza cogente dell'intesa si applica, oltre che alle limitazioni orarie eccessive, anche ai distanziometri espulsivi o marginalizzanti" di Geronimo Cardia (Gioconews numero 12 del 01 dicembre 2019).
13 dicembre 2019 - Articolo di PressGiochi del mese di ottobre/novembre 2019 a firma Geronimo Cardia - Avvocato, dottore commercialista e revisore contabile.
"Il problema dei distanziometri che provocano l'espulsione del gioco legale visto dall'Ue" di Geronimo Cardia (GiocoNews numero 11 del 01 novembre 2019)
14 ottobre 2019 - Alessandro Cardia, intervistato da “Le Fonti Tv“, in occasione della premiazione che ha visto lo Studio Cardia e Cardia ricevere, a Milano, nella prestigiosa location di Palazzo Mezzanotte, “Le Fonti Awards” come “Boutique di Eccellenza dell’anno nel settore gaming”.
12 ottobre 2019 - Geronimo ed Alessandro Cardia sono stati intervistati da "Le Fonti Tv", in occasione della premiazione che ha visto lo Studio Cardia e Cardia ricevere, a Milano, nella prestigiosa location di Palazzo Mezzanotte, "Le Fonti Awards" come “Boutique di Eccellenza dell’anno nel settore gaming”, per “l’efficienza, l’impegno e la capacità di distinguersi in settori fortemente articolati, regolamentati e in continua evoluzione come quello dei giochi pubblici e per l’indiscussa capacità
4 ottobre 2019 - Ricorrere a un ulteriore incremento della tassazione del comparto degli apparecchi da intrattenimento, in qualunque modo essa sia declinata, mette a rischio la stabilità dell’intero sistema concessorio e delle filiere.
04 ottobre 2019 - Geronimo Cardia, intervistato dal direttore dell'Agenzia Stampa Italia, Ettore Bartolini afferma: “Le notizie sulle coperture della prossima manovra finanziaria non sono confortanti per il settore del gioco pubblico che, anche questa volta, verrebbe utilizzato per far quadrare i conti. Se queste fossero confermate, ancora una volta verrebbe messa a rischio la stabilità del sistema che non puo’ più sostenere i continui aumenti di tassazione cui è stato sottoposto negli anni. Ed
01 ottobre 2019 - Al convegno del 26 settembre 2019, organizzato dall'Istituto Eurispes, dal titolo ”Il Gioco in Italia: tra criticità e opportunità", Geronimo Cardia, invitato tra gli esperti a relazionare, ha avuto modo di rappresentare ACADI (l’Associazione dei Concessionari di Giochi Pubblici), in qualità di Presidente, che sviluppa con le proprie filiere 7 dei 10 miliardi di gettito erariale annuo.
"Le riorganizzazioni nazionali del gioco pubblico in Italia negli anni, sono state soltanto annunciate, e ora è giunto il momento di attuarle" di Geronimo Cardia (Gioconews numero 10 del 01 ottobre 2019).
26 settembre 2019 - Noi del sistema concessorio ci sentiamo parte integrante dello Stato perché portiamo sui territori le politiche sanitarie, fiscali ed economiche.
21 settembre 2019 - Articolo tratto dal portale Gioconews sul 'caso' Domodossola il legale Geronimo Cardia auspica che il Consiglio di Stato rimetta a Corte Costituzionale profili di illegittimità non manifestamente infondati della legge regionale del Piemonte.
20 settembre 2019 - Il nuovo governo che atteggiamento assumerà nei confronti delle politiche legate al gioco? Se il precedente esecutivo aveva una posizione ai limiti del proibizionismo, il nuovo sembra interessato a conciliare in maniera intelligente il diritto al gioco con l’esigenza di prevenire e contrastare il rischio delle patologie e delle dipendenze. Ne è convinto l’avvocato Geronimo Cardia, consulente legale di diverse associazioni di categoria del settore e dal 2018 presidente dell’Ac
"L'approccio tecnico scientifico per la valutazione della normativa territoriale in materia di gioco pubblico è un presupposto imprescindibile per un punto di vista informato" di Geronimo Cardia (Gioconews numero 7 del 01 luglio 2019).
06/07/2019 - Il presidente di Acadi, Geronimo Cardia, in occasione del dibattito sul Sistema del gioco online, sollecita la riorganizzazione del comparto, sempre più urgente e attesa da anni.
Il Consiglio di Stato chiede al MEF come possano indirsi le gare scommesse e bingo in presenza del permanere della “Questione Territoriale”, senza l’attuazione dell’Intesa e senza il necessario adeguamento da parte delle Regioni.
L'associazione Acadi - Associazione Concessionari di Giochi Pubblici – affiliata a Confcommercio Imprese per l’Italia, per il tramite del Presidente Geronimo Cardia, aderisce alla manifestazione a Bari di mercoledì 29 maggio, contro gli effetti dovuti alla scadenza della proroga della legge regionale Puglia sul gioco. Di seguito il comunicato stampa pubblicato su Agipronews
Gioconews.it pubblica online lo speciale sul Piemonte a cura di Geronimo Cardia sulle conseguenze dell'effetto espulsivo delle norme regionali sul gioco legale.
Le conseguenze della legge piemontese commentate dall'esperto di gaming Geronimo Cardia in questo speciale pubblicato per la rivista Gioconews di maggio 2019
Dopo la richiesta di revoca della sentenza al Consiglio Stato sul distanziometro di Bolzano, l'Avv. Geronimo Cardia pubblica online lo speciale di approfondimento sulla sentenza del Consiglio di Stato, approfondendo la "questione territoriale" . Lo speciale pubblicato in due puntate è disponibile sulla rivista cartacea Gioco News di aprile e maggio 2019
Di seguito lo speciale di approfondimento pubblicato su Gioconews sulla sentenza del Consiglio di Stato sull'effetto espulsivo della legge della provincia di Bolzano, a cura dell'Avvocato Geronimo Cardia. Qui in versione integrale.
La seconda parte dello speciale di approfondimento pubblicato su Gioconews di maggio, a cura di Geronimo Cardia e dedicato alla sentenza del Consiglio di Stato sull'effetto espulsivo della legge della provincia di Bolzano.
In provincia di Bolzano l'effetto espulsivo c'è eccome, anche se il Consiglio di Stato non lo vede. All’indomani della clamorosa pronuncia attesa da mesi dal settore, Gioco news propone uno speciale di approfondimento sulla Questione Territoriale, ancora da archiviare.
L'articolo del mese di marzo di Gioco News a cura di Geronimo Cardia dedicato ai luoghi sensibili e all'inefficacia del distanziometro che vieta dal territorio la distribuzione del gioco lecito. All'interno dell'articolo trovi il pdf dell'articolo. Se desideri leggerlo in lingua inglese contatta l'indirizzo mail: comunicazione@gclegal.it
A Bolzano emerge l'incostituzionalitù dell'errore tecnico che con l'effetto espulsivo uccide il gioco (legale). Un articolo dell'avv. Geronimo Cardia per la rivista Gioconews di Febbraio. All'interno dell'articolo trovi il pdf dell'articolo. Se desideri leggerlo in lingua inglese contatta l'indirizzo mail: comunicazione@gclegal.it
GiocoNews cita Acadi, l'associazione concessionari giochi pubblici presieduta da Geronimo Cardia, circa l'appello lanciato nei giorni scorsi sull'apertura di un tavolo di cofnronto col governo, cui ha fatto unanime seguito l'annuncio di SGI, Sistema Gioco Italia (Confindustria).
Le misure limitative di orari non sono efficaci. Nell'articolo l'Avv. Cardia spiega come è opportuno dimostrare l'inefficacia delle misure proibitive attraverso adeguate istruttorie. All'interno dell'articolo trovi il pdf dell'articolo. Se desideri leggerlo in lingua inglese contatta l'indirizzo mail: comunicazione@gclegal.it
Il legale Geronimo Cardia, autore dei ricorsi accolti dal Tar di Bolzano, evidenzia l’importanza della pronuncia. Una duplice pronuncia importante e particolarmente significativa quella emanata dal Tribunale amministrativo di Bolzano che ha disposto, in sede cautelare, le riaperture di due sale per i profili di incostituzionalità dell’errore tecnico del distanziometro che determina l’effetto espulsivo. Come evidenziato il legale Geronimo Cardia, autore dei ricorsi: “Il Tar Bolzano pe
Il vero cambiamento, sulla Questione Territoriale, potrebbe passare per una consapevole proroga tecnica finalizzata a trovare la giusta misura. Come si evince dal caso della Puglia. All'interno dell'articolo trovi il pdf dell'articolo. Se desideri leggerlo in lingua inglese contatta l'indirizzo mail: comunicazione@gclegal.it
Un'intervista al Presidente di Acadi Geronimo Cardia, a cura di Francesca Mancosu di Gioconews, sulle previsioni 2019 relative al settore del gioco pubblico.
ANCHE I CITTADINI, LAVORATORI E IMPRESE DELL’EMILIA ROMAGNA HANNO DIRITTO AD UNA REGOLAMENTAZIONE DEL GIOCO LEGALE CHE SIA SERIA, COERENTE ED EFFICACE PER IL CONTRASTO AL DISTURBO DA GIOCO D’AZZARDO All'interno dell'articolo trovi il pdf dell'articolo. Se desideri leggerlo in lingua inglese contatta l'indirizzo mail: comunicazione@gclegal.it
ECCO UN BREVE RICHIAMO ALLO STATO EMERGENZIALE DI INTERVENTO IN CUI VERSIAMO PER UNA TUTELA EFFETTIVA DEI CITTADINI E DEGLI UTENTI, DELLA LORO SALUTE,DEL LORO RISPARMIO, DELL’ORDINE PUBBLICO,DEL GETTITO ERARIALE, DELL’IMPRESA E DEL LAVORO.
Per accertare l’effetto espulsivo a Bolzano e in Piemonte si ricorre a consulenze tecniche d’’ufficio, ma si faccia presto anche per Emilia Romagna e Puglia
Il focus tematico sui giochi offerto dall’Ufficio parlamentare di bilancio rivela la dimensione industriale del comparto, ma dimentica l’impatto dell’effetto espulsivo
Apprendiamo che il Tar Puglia, con ordinanza del 20 marzo scorso (N. 00142/2018 Reg.Prov.Cau. N.00177/2018 REG.RIC.) ha ritenuto di rigettare un’istanza sospensione dell’attività di un operatore del gioco legale per effetto del distanziometro della Legge Puglia “non risultando adeguatamente dimostrata l’allegata impossibilità materiale di insediare un’attività di raccolta scommesse nel territorio del Comune di Galatone, dove invece risultano tuttora operanti ben due sale da gioco”, da un lato, e
Si è avuto modo di rappresentare in occasione di altri scritti che la Regione Piemonte che sino al 2015 non aveva un distanziometro in materia di giochi si sia dotata di un distanziometro viziato da Effetto Espulsivo e che questo, per la particolare tecnica legislativa adottata dal legislatore piemontese stia determinando i propri effetti patologici a cominciare dal comparto del gioco con gli apparecchi ai sensi dell’articolo 10, comma 6, lettera a) del Tulps collocate negli esercizi aperti al p
La Commissione Ue del Parlamento europeo dà il suo parere sulla petizione di Alberto Cirio (Fi) in relazione alla legge piemontese sul gioco. Resta da valutare l’aspetto dell’effetto espulsivo.
DOPO AVER ANALIZZATO LO STRUMENTO NORMATIVO DEL “DISTANZIOMETRO”, PASSIAMO ALLA DISCIPLINA DEGLI ORARI IMPOSTA DA MOLTI COMUNI ALL’ESERCIZIO DELLE SLOT, DAL PUNTO DI VISTA DELLA SCIENZA E DELLA GIURISPRUDENZA
In Piemonte va in scena la pressoché totale espulsione del gioco pubblico, sotto gli occhi di tutti. Ma per combattere le dipendenze ci vuole ben altro.
In questo mese prendiamo in considerazione la verifica della effettiva efficacia del “distanziometro” (effettivo, cioè che non espelle sempre che ne esista uno, o espulsivo) rispetto agli obiettivi che esso si pone (la tutela dei minori, dei soggetti deboli, dei giocatori patologici).
Il libro, pubblicato su “il Sole 24 Ore” è disponibile da oggi su questo sito, tratta della svolta della politica delle privatizzazioni in Italia a metà degli anni ’90. Il testo potrà essere utile per prendere le misure ogni qual volta ci si riaccosti alla politica economica che intenda far leva sul grado di intensità dell’intervento pubblico nell’economia.
Quindi, si deve prendere atto che la Legge Regionale del Piemonte, concepita in pieno dibattito di Conferenza Unificata, prevede un distanziometro viziato da eEfetto Espulsivo. Altro aspetto che colpisce è il termine di entrata in vigore dell’espulsione: solo 18 mesi dalla entrata in vigore del distanziometro.
Al 30 aprile 2016 i lavori della Conferenza non si concludono e le concessioni in essere vengono prorogate oltre il 30 giugno 2016 nella consapevolezza piena dell’impossibilità di procedere con la nuova gara per l’effetto espulsivo della normativa locale
A Bolzano, città culla e simbolo della “Questione Territoriale”, la giurisprudenza può conoscere una svolta con la richiesta di prove sull’effetto espulsivo delle norme.
Il 2 Maggio 2017 è stata pubblicata una sentenza in forma semplificata, adottata presso il Tar Molise in sede di deci- sione della domanda cautelare che si presenta di assoluto interesse
Gli orari previsti dall’ordinanza sindacale del capoluogo toscano non vanno bene per tutte le tipologie di giochi e per tutte le forme di distribuzione
Le sale a Bolzano non devono chiudere mentre si decide al Consiglio di Stato. Forse non dovrebbero neanche chiudere mentre si decide in Conferenza Unificata.
L'orologio degli operatori del gioco pubblico è fermo a Genova dove, oltre alle limitazioni nelle esercizio delle slot, dal prossimo maggio si dovranno rinnovare le licenze che renderanno impossibile operare.
Dopo l'effetto “pantera” e l'effetto “espulsivo”, ora è il momento dell'effetto “domino”: anzi del Domino-Effekt. A chiusura della questione territoriale.
L'avvocato Geronimo Cardia commenta la sentenza del Consiglio di Stato che sospende gli effetti dell’ordinanza sindacale sugli orari di raccolta di gioco a Novara.
Il conflitto tra Stato ed Enti locali sulla regolamentazione del gioco pubblico aveva avuto inizio a Bolzano, dove oggi conosce il principale punto di svolta. E, forse, una possibile soluzione
Nell’interminabile conflitto tra gioco pubblico ed enti locali la giurisprudenza continua a evolvere con qualche caso eclatante. Ma per i giudici, se il comune vieta ingiustamente, l’operatore del gioco va risarcito
La legalità nello sport, il contrasto al fenomeno delle scommesse illegali e al gioco tra i minori, le iniziative antiriciclaggio e l’importanza di une rete legale per le scommesse regolari e per la segnalazione di anomalie ed eventuali derive illecite.
Con un decreto presidenziale del Tribunale altoatesino viene sospesa la chiusura di una sala da gioco criticando il 'distanziometro' previsto dalla legge locale.
Anche la concertazione tra Stato e Regioni prevista dalla legge Stabilità 2016 è contro l'effetto espulsivo del gioco legale ma occorre che sia esaustiva e che giunga in tempo
Cardia si sofferma sulla quarta direttiva antiriciclaggio, che “ha a oggetto il presidio a una vulnerabilità: il gioco transnazionale sfugge dai controlli e dalle analisi di quello fatto sotto il controllo dei singoli stati
Una bomba ad olorogeria per la filiera. Con queste parole l'Avv Cardia che ha curato per Acadi Confindustria gli interessi ad adiuvandum nei ricorsi dei concessionari associati
Quelle che emerge, nei decreti emessi in questi due giorni, in sostanza, è che la limitazione degli orari imposta dal Comune di Milano rappresenti un "grave pregiudizio" nei confronti degli operatori.
Regolamenti antislot: il Consiglio di Stato attende la decisione della Corte Costituzionale sulla competenza dei Comuni, in assenza di una legge regionale di copertura.
I ricorsi contro le leggi di Bolzano e della Liguria si moltiplicano, e cosi pure le restrizioni comunali sull'apertura di nuove sale giochi e sugli orari. In attesa della prossima sentenza della Corte Costituzionale
L'ordinanza emessa dal Tar Piemonte non mette in dubbio la costituzionalità del Decreto Balduzzi, ma piuttosto solleva una questione di legittimità delle norme del Tuel
Con la pronuncia di questi giorni del Tar del Lazio sulle videolottery viene sostanzialmente legittimato il cosidetto principio dell'univocità, che lega ad un ambiente dedicato soltanto un concessionario ed il suo gioco
Una pronuncia del Tar Umbria è destinata a sovvertire l’opinione di alcune amministrazioni comunali impegnate in campagne ‘anti-gioco’:a creare dipendenza è il gioco illegale e non quello lecito
Contestualizziamo: stiamo parlando dei concessionari, che sono dei servitori dello Stato, non dei nemici, che stanno operando anche oggi e mdto bene con la stessa concessione del 2004 portando in media 30nilioni mese di Preu nelle casse dello Stato. Stiamo parlando dei concessionari che hanno operato e stanno operando per realizzare l’obiettivo posto dal legis!àore di contrastare il gioco illegale di assicurare ai giocatori apparecchi leali, con precise regole di funzionamento. Maxipenali
Un caso che ha fatto il giro per il mondo destando il panico tra i poker players: l'agenzia delle entrate - come anticipato dal quotidiano gioconews.it - bussa alle porte dei giocatori in cerca delle vincite. Richiesta legittima, oppure no? E, soprattutto, come comportarsi? A rispondere al delicato quesito è l'esperto legale Geronimo Cardia, che illustra i vari casi: vincite 'live', online, in Italia e all'estero”.
Per ogni sala Vlt è possibile installare (in base alle caratteristiche strutturali) fino a 150 Vlt ma solo se appartenenti a un unico concessionario. Un principio, definito come ‘univocità’, imposto da Aams e impugnato da alcuni operatori. Ma il principio rimane, almeno fino al prossimo ottobre. A spiegare la situazione è il legale, esperto di giochi e concessioni, Geronimo Cardia
Le limitazioni di Bastia Umbra, la nuova regolamentazione di Firenze e il 'problema' del Piemonte. Una domanda complessa ma di grande attualità, alla quale risponde il legale esperto del settore, Geronimo Cardia
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